10 - 14 Maggio 2025 - Umbria (in collaborazione con Unitre)
10 maggio: Alessandria/Castiglione del Lago/Perugia
Ritrovo dei partecipanti (orario da definire) e trasferimento a Castiglione del Lago (km 430 circa). Pranzo in ristorante all’arrivo. Visita di Castiglione del Lago promontorio affacciato sul Lago Trasimeno, ricco di scorci paesaggistici di immensa dolcezza e di antiche nobili dimore, sovrastato dall'imponente Rocca altomedievale definita del Leone, da cui si può ammirare uno spettacolare panorama sul Lago. Da non perdere la visita a Palazzo della Corgna, il più importante museo del Lago Trasimeno, quasi un palazzo reale in miniatura.
Nato come villa di delizie e di svaghi della famiglia della Corgna, vanta otto sale affrescate dal Pomarancio a temi storici e mitologici. Al termine delle visite trasferimento in hotel per la cena ed il pernottamento (km 50 circa)
11 maggio: Perugia
Potente centro etrusco e poi importante città medievale e capoluogo amministrativo, Perugia custodisce tracce preziose dei suoi luminosi periodi storici. E’ una città piena di “segreti” da svelare, la cui porta d’ingresso all’acropoli è la Rocca Paolina, complesso storico-architettonico unico nel suo genere, “contenitore” della città medievale nascosta al suo interno. Attraversandola con le scale mobili, tra vestigia storiche e suggestioni contemporanee, si sale al cuore della città. Iniziando la visita, la città suggerisce vari itinerari che nei loro percorsi ricompongono, come in un libro ideale, pagina dopo pagina, i tanti strati della storia italiana ed europea. Dalla duecentesca Fontana Maggiore parte un incantevole percorso nel centro storico, ricco di tesori, che condurrà alla scoperta di altre eccellenze, a volte insospettate, di una città che non cesserà di stupirvi: musei, chiese, monumenti, palazzi, torri medievali oltre a significative testimonianze moderne e contemporanee. Cinque sono i rioni che dall’acropoli, come le dita di una mano, si aprono alla visita: una serie di saliscendi, strade e stradine, vicoli e scalinate, tracciati sotterranei, scorci insoliti e pittoreschi su paesaggi luminosi che incrociano brani ancora fieri della bellissima cinta muraria etrusco-romana e della medievale. L’arte di Perugino, Pinturicchio e Raffaello, la contemporaneità di Burri e Beuys sapranno soddisfare i gusti del viaggiatore più raffinato ed esigente. Prima colazione in hotel, pranzo libero, cena in ristorante a Perugia. Pernottamento in hotel.
12 maggio: Narni/Cascata delle Marmore/Ferentillo
Prima colazione in hotel. Trasferimento a Narni che sorge su uno sperone roccioso dominante la profonda gola del fiume nera e la pianura ternana. Piccola ma ricca di bellezze naturali e monumentali, Narni conserva un piccolo tesoro nascosto dai tradizionali circuiti turistici. Il suo magnifico centro storico è infatti estremamente caratteristico; non solo, la cittadina vanta una superba parte ipogea. Narni Sotterranea è un insieme di ipogei scoperti solamente di recente; più precisamente nel 1979, quando sei giovani speleologi scoprirono una chiesa del XII secolo accessibile dal Complesso Conventuale di San Domenico. Questo piccolo tesoro conserva affreschi tra i più antichi della città. Non finisce qui : il percorso sotterraneo porta anche alla scoperta di una cisterna romana e di una stanza in cui la Santa Inquisizione era solita... interrogare gli imputati. Un’altra curiosità … le celebri “Cronache di Narnia” hanno preso il nome proprio da qui : C.S. Lewis, l'autore del famoso romanzo, si innamorò di questo nome dopo aver consultato delle antiche mappe dell'Italia e aver scoperto che i Romani chiamavano questa città Narnia. Pranzo in ristorante. Proseguimento per la spettacolare Cascate delle Marmore, la più famosa d’Italia e tra le più alte in Europa. Ultima tappa Ferentillo, piccolo borgo di aspetto medievale immerso nel verde della Valnerina ternana. Il paese è diviso dal fiume Nera in due borghi, Matterella e Precetto dominati da due rocche erette in difesa dell’Abbazia di San Pietro in Valle. Da non perdere la chiesa di Santo Stefano, innalzata nel XVI secolo sopra un'altra chiesa del '400 ridotta a cripta cimiteriale. Proprio nella cripta romanica della chiesa si trova il Museo delle Mummie, al cui interno sono conservati alcuni corpi mummificati venuti alla luce nel 1805, a seguito di un editto napoleonico che vietò qualsiasi sepoltura all’interno delle mura cittadine e ordinò l’esumazione delle salme custodite nella cripta, alcune delle quali risultarono completamente mummificate. Cena e pernottamento in hotel.
13 maggio : Trevi/Abbazia di Sassovivo/Foligno
Prima colazione in hotel. Prima tappa Trevi (km 40 circa), considerato uno dei borghi più belli d’Italia. Visita della cittadina e dei suoi principali monumenti. Tappa successiva l’Abbazia di Sassovivo, complesso abbaziale benedettino che dista circa 6 km dal centro Foligno, caratterizzata dalla posizione isolata e immersa in una lecceta secolare di 7 ettari, tra le più antiche e primigenie dell’Umbria. All’interno spicca un bellissimo chiostro marmoreo decorato con affreschi risalente al 1200. Pranzo in ristorante. Pomeriggio a Foligno, che, soprannominata “il centro del mondo”, è la città più popolosa della Valle Umbra, importante snodo viario già dall’antichità. Città di mercanti, di nobili e di nobili dimore è nota per essere la città della Quintana. Numerose chiese conservano importanti opere pittoriche del '400 e del '500. Sulla piazza grande dominano i palazzi del potere civile e religioso, tra cui la cattedrale e il Palazzo Trinci, decorato da un magnifico ciclo di affreschi, con protagonista la pittura del gotico internazionale ed uno dei suoi maggiori interpreti, Gentile da Fabriano. Cena e pernottamento in hotel.
14 maggio : la Scarzuola/Città della Pieve
Prima colazione in hotel. “Potrei descrivere me stesso idealizzato poeticamente come uno che abita nel suo labirinto, dal quale sia stato cacciato il Minotauro e ne siano usciti Teseo e Arianna dopo la caduta di Icaro. Immagino che Dedalo dopo la morte del figlio Icaro si sia chiuso nel labirinto da lui stesso costruito e abbia continuato a lavorare solo fino a una tardissima età, toltosi per sempre le ali, guardando in modo commosso il cielo, coltivando il suo giardino, passeggiando seguendo gli echi; nel suo giardino delle metamorfosi, seguendo lo svettare di Ciparisso, verso il cielo, le musiche delle acque del vento, il gioco delle ombre opera del sole a lui solo ascose. Così volgerei tutto in poesia …” Così Tomaso Buzzi, architetto milanese ideatore e creatore della città ideale. La Scarzuola, grande opera globale sempre aperta, mai finita, in cui elementi del passato si sovrappongono a quelli del presente e del futuro, si trova in località Montegiove nel comune di Montegabbione. Secondo la storia, deve il suo nome ad una capanna di scarza (paglia) che, secondo la tradizione, San Francesco costruì durante una delle sue peregrinazioni, sul punto in cui - dall'alloro e dalla rosa da lui stesso piantati - era miracolosamente sgorgata una fontana. In quel luogo venne edificata una chiesa con un piccolo convento francescano. Nell'abside della chiesa, dedicata alla Santissima Annunziata, è conservato un affresco della prima metà del XIII secolo, raffigurante san Francesco in levitazione. Si tratta di una delle prime raffigurazioni del santo, ancora fuori dai canoni dell'iconografia ufficiale. Il convento, abbandonato dai frati nel Settecento fu rilevato da uno dei maggiori architetti italiani del Novecento, il milanese Tommaso Buzzi (1900-1981), che vi volle costruire, nel corso di ventina d'anni una sua città ideale, incentrata su sette teatri e ispirata all'ideale umanistico della composizione armonica di natura e cultura. Lungo il percorso si incontrano edifici dal forte valore simbolico, anche nel nome (la torre di Babele, la scala Musicale delle Sette Ottave, la scala di Giobbe, etc.), e il culmine della rappresentazione giunge con l'Acropoli, una montagna di edifici, vuoti all'interno e spesso sovrapposti. Grande opera globale sempre aperta, mai finita, in cui elementi del passato si sovrappongono a quelli del presente e del futuro, presenta un uso-abuso di scale, sproporzioni volute, mostri, percorsi labirintici, geometrici e astronomici. Il risultato è una costruzione surreale che racchiude la tradizione del sacro e l’innovazione del profano. Pranzo in ristorante a Città della Pieve, centro medioevale dominante la Val di Chiana. È costruita in laterizio, il cotto locale fatto a mano, dal caratteristico colore che varia dal rosa chiaro ad una tonalità più scura e che ancora oggi viene prodotto nel rispetto della tradizione. Già nel 1250 la cittadina assunse l’attuale conformazione urbanistica a forma di aquila, simbolo dell’Imperatore Federico II di Svevia. Perdersi nei tipici vicoli che caratterizzano la città (tra cui il celebre vicolo baciadonne) sarà un vero piacere ! Al termine partenza per il rientro con arrivo in serata.
Per minimo 25 pax paganti : € 920,00 Per minimo 35 pax paganti : € 830,00
Supplemento camera singola : € 200,00/pax
La quota di partecipazione comprende : Pullman GT a/r; n. 4 notti in hotel 4* a Perugia tipo Perugia Park o similare, trattamento di prima colazione e cena; acqua e calice di vino inclusi; Cena in ristorante a Perugia l’11 maggio, bevande incluse; inclusi nella quota pranzi in ristorante del 10, 12, 13, 14 maggio; visite guidate come da programma; accompagnatore dell’agenzia; assicurazione medico/bagaglio
La quota di partecipazione non comprende : il pranzo del secondo giorno a Perugia, gli ingressi (€ 80,00 circa da riconfermare); la copertura annullamento viaggio (a richiesta); tutto quanto non espressamente indicato alla voce “La quota comprende”
NB : per motivi indipendenti dalla nostra volontà l’itinerario proposto potrebbe subire variazioni; al momento non tutti i siti oggetto della visita sono in grado di confermare la disponibilità e le prenotazioni per motivi di organizzazione interna o per la previsione di lavori strutturali
ATTENZIONE :
1) L’itinerario potrebbe subire variazioni per ottimizzare i tempi di visita senza alterare il programma di viaggio
2) Al momento della prenotazione sarà richiesto un acconto di € 300,00/pax
3) Iscrizioni già aperte, Adesioni entro il 4 febbraio per consentire la prenotazione definitiva delle strutture alberghiere
4) Al momento della conferma siete pregati di segnalare eventuali allergie e/o intolleranze